Sottoscrivi:RSS

Sei nella categoria : Home » Cartomanzia » La scelta della cartomante di fiducia nella cartomanzia

Qualunque sia l’approccio verso la cartomanzia, esiste un esigenza, che spesso diventa problematica, di cercare e trovare una “cartomante di fiducia“.
Ci avviciniamo alla divinazione perchè un amica, un conoscente, un parente, un giorno ha aperto le carte per noi e ci ha detto qualcosa che poi abbiamo riscontrato essere vero, oppure perchè siamo afflitti da un problema, da un dolore, da una sofferenza e cerchiamo nelle carte la risposta ai nostri quesiti, uno spiraglio, una speranza.
Resta però il dilemma : come trovare una cartomante brava, sensitiva, di fiducia?
Quasi sempre si inizia a provarne qualcuna : qui c’è il primo rischio che è quello di andare a tentoni, per tentativi successivi che però, se superano un certo numero, ci confondono le idee, ci fanno maturare tristi esperienze e ci portano a una condizione peggiore di quanto abbiamo iniziato la ricerca.
Moltissime cartomanti, tra l’altro, offrono le proprie prestazioni dietro compenso : il costo di un consulto di cartomanzia spesso è un naturale freno alla nostra ricerca.
Vediamo innazitutto perchè scegliere una cartomante di fiducia e quali caratteristiche deve avere.
La prima caratteristica deve essere la riservatezza e la serietà : sembra strano ma pochissimi badano a questa qualità che è fondamentale.
La riservatezza, la discrezione sono qualità irrinunciabili almeno quanto l’onestà.
Ecco la seconda qualità irrinunciabile : l’onestà, sia morale che materiale.
Certo se ci accorgiamo chi abbiamo scelto ci spinge ad effettuare consulti ravvicinati, che cerca di non soddisfare le nostre domande , per assicurarsi altri consulti e quindi altro denaro, siamo certi che siamo sulla strada sbagliata.
Una operatrice onesta per prima cosa si mette , quasi sempre, a disposizione per un preconsulto, per qualche domanda gratuita : nel corso poi del consulto, che viene chiamato “approfondito” cerca di soddisfare tutte, o quasi , le domande che le pone la consultante.
Non chiede mai supplementi in denaro per la prestazione, non mette il cronometro in bella vista, non pone limiti di tempo, a meno di quelli ragionevoli imposti alla necessità di doversi riposare o fare altri consulti.
A prima vista sembra facile, ma poi non è esattamente così : è la prima difficoltà che incontrerete perchè dovrete anche valutare , poi, i responsi che vi fornisce.
Se vi accorgete che i responsi sono “campati in aria” o “tirati a indovinare”, meglio cercarne un altra : anche qui nadrebbe fatta una valutazione approfondita.
Alcune cartomanti parlano in modo semplice, comprensibile subito, altre sono più ermetiche ed enigmatiche, ma nella sostanza vi dicono cose vere e serie.
Non confondete mai il linguaggio criptico ed ermetico con una scarsa onestà o , peggio, incompetenza.
L’altro aspetto e componente fondamentale , in cartomanzia, è la  “sensitività” : una cartomante brava nell’interpretare e conoscere il significato delle carte, non è necessariamente sensitiva, ma una  “sensitiva” è sicuramente brava nel divinare mediante i Tarocchi, o le Sibille o le Napoletane.
Ricordiamo, non in ultimo, che alcune  utilizzano altre “mantiche” per divinare associate alla cartomanzia : in genere offrono un consulto completo che offre sicuramente più soddisfazione.

Potresti essere interessato a leggere anche

  1. Cartomanzia gratis con le Sibille della Zingara
  2. La cartomanzia nella divinazione : le origini
2010 - 2012 Oroscopo del giorno · RA