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Sei nella categoria : Home » Sensitività » Oroscopi e sensitività : come sviluppare le percezioni extrasensoriali

sensitivitaPartiamo da un presupposto fondamentale : ognuno, in modo più o meno evidente, è dotato di capacità extrasensoriali.
Premesso questo per rendercene conto non dobbiamo far altro che pensare a tutte le volte che guardando, o toccando, un oggetto ne abbiamo ricevuto emozioni o sensazioni particolari, tutte le volte che in visitando un luogo ci è sembrato di conoscerlo, di esserci già stati, di averlo visto già.
Una strada spesso ci da la netta sensazione di averla già percorsa, eppure siamo certi di percorrerla per la prima volta.
Spesso oggetti provenienti da certi paesi, o panorami di quel determianto paese ci trasmettono un ‘emozione particolare, ci attraggono in un modo intenso e unico, come se avessimo un familiarità particolare con qugli oggetti o con quei paesi. Eppure siamo certi di non esserci mai stati.
Non sempre siamo capaci di sintetizzare e esprimere queste “sensazioni” per cui le stesse finiscono per essere rimosse poichè non siamo in grado di razionalizzarle.
La Psicometria studia le capacità, l’abilità,  che ognuno di noi ha nel ricevere particolari sensazioni o percezioni da un oggetto, toccandolo ad esempio, o osservandolo.
Possiamo dire che la Psicometria studia in effetti il nostro “sesto senso”, presente in tutti, in modo più o meno sviluppato.
Spesso lo scetticismo rimuove queste nostre capacità, altre volte l’inconsapevolezza delle nostre capacità di percezioni extrasensoriali finisce per mortificarle e affievolirle.
Ma esistono degli “esercizi” per risvegliare in noi queste percezioni : le capacità extrasensoriali possono essere risvegliate e canalizzate e con un minimo di pratica possono essere messe a nostra disposizione pe runa migliore consocenza di noi stessi e degli altri.
Esistono infatti dei “disegni” che vengono in aiuto di questi esercizi : la scelta di un determinato disegno , le sensazioni che trasmette e quelle che riusciamo a raccogliere, la loro razionalizzazione, le loro esternazione costituiscono i primi esercizi per sviluppare e capire le nostre percezioni extrasensoriali.

Come esercitarsi per sviluppare le capacità extrasensoriali

Prima di scegliere il disegno e praticare l’esercizio è importante la preparazione e il modo in cui si sceglierà il disegno.
Per prima cosa sfreghiamo i palmi delle mani per circa 30 secondi, poi dopo una brevissima pausa ripetiamo lo sfregamento altre due volte.
Poi apriamo il palmo della mani rivolgendole verso il viso a una distanza di circa 30 cm, poi avviciniamoli a circa 15 cm dal volto. Dalla distanza di 30 cm a quella di 15 dovremmo sentire sul nostro volto una sensazione di “calore”.
Se provate questa sensazione significa che siete “attivate e predisposte” a praticare il vostro primo esercizio.
Scegliete un ambiente tranquillo, isolato, soprattutto silenzioso e in cui nessuno vi disturberà.
Prima di scegliere tra uno dei cinque disegni che vi proponiamo concentatevi e ripetete più volte l’operazione dello sfregamento delle mani.
A questo punto passatele su ognuno dei cinque oggetti (disegni) i palmi delle mani , senza guardare gli oggetti in questione, ad occhi chiusi.
Tenete distani ababstanza i cinque disegni e cercate di captare tramite le vostre mani “le sensazioni” che i disegni vi trasmettono.
Passate e ripassate le mani più volte fino a quando non siate certi che queste immagini vi stanno trasmettendo emozioni e sensazioni.
I disegni da procurarsi e preparare sono : il Budda , il Cerchio Magico, il Tarocco, La colomba e il Tridente.
In un prossimo articolo vi descriveremo i disegni e le caratteristiche delle percezioni associate.

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2009 - 2012 Oroscopo del giorno · RA